Piano di lavoro
Fase 0 - Le Premesse • Fase 1 - L'avvio • Fase 2 - La crescita • Fase 3 - L'espansione
Fase 1 - L'avvio
Attuare un Progetto Pilota su scala regionale in partnership con Enti Locali interessati a promuovere e sperimentare un servizio innovativo, articolato in due programmi formativi e didattici gestibili completamente online, da rivolgere a Enti e Istituzioni con vocazione educational presenti sul proprio territorio.
L’attuazione del piano prende avvio dalla realizzazione di un progetto-pilota su scala regionale che coinvolga una comunità di utenti in un un’esperienza esemplare. Il progetto pilota potrà essere progressivamente messo a sistema esportandolo in altre regioni che vorranno adottarlo; iniziative analoghe in Italia o in Europa potranno prendere esempio da questo modello virtuoso di investimento di soldi pubblici in ambito «cultura e scuola».
Il progetto necessita di un Ente capofila e di una serie di partner e sostenitori sul territorio regionale. Per attuarlo occorre anzitutto tracciare una mappa dei possibili destinatari a cui offrire i servizi e con cui condividere il cammino per la realizzazione, selezionando gli Enti e gli utenti da coinvolgere (quali scuole, quali biblioteche, quali scuole di musica e arte, quali centri di educazione permanente, quali università, quali teatri interessati all'educational …) e identificando altri Enti Locali e interlocutori istituzionali adatti e disponibili a cui rivolgersi per promuovere, coprodurre e distribuire i servizi.
In questa parte del piano sarà decisiva la partnership con quegli Enti Locali che vogliano sostenere per primi un complesso sistema educational interamente online, proponendo i nuovi servizi agli utenti di Istituzioni culturali ed educative di rilievo presenti sul proprio territorio.
E' importante che le attività di formazione ottengano un riconoscimento ufficiale da parte del Ministero in modo che coloro che vi parteciperanno possano acquisire crediti formativi spendibili a livello istituzionale.
Il piano si svilupperà sul territorio regionale per tre anni complessivi; potrebbe essere avviato subito quasi a costo zero, e articolato lungo il primo anno anche con risorse minime, per avere il tempo di raccogliere quei fondi - locali, nazionali ed europei - che potrebbero consentire sia di continuare a svilupparlo sulla stessa regione, sia di estenderlo ad altre regioni e fuori dall’Italia.
A questo proposito gli Enti che collaboreranno con noi all’attuazione del progetto pilota, una volta tracciata la mappa dei possibili destinatari del nuovo servizio, potrebbero proporre agli Enti Locali (in particcolare alla Regione), al Ministero e a possibili sponsor privati, di coprire le spese, in modo da poter offrire il servizio, senza soluzioni di continuità per i tre anni complessivi, a tutti i possibili destinatari presenti nel proprio ambito territoriale. In questo modo - se le spese fossero sostenute prevalentemente dal Ministero e dalla Regione - i Comuni, le Scuole, i Teatri potrebbero disporre di uno strumento innovativo per fare educational, e per di più a costi minimi o addirittura azzerati; uno strumento formativo e didattico, anziché meramente promozionale, che nessuno di questi Enti potrebbe realizzare da solo, con le proprie forze e risorse.
In questo senso il progetto potrebbe anche contribuire a dare maggiore dignità alle attività educational previste da ogni Teatro o altro Ente Culturale per formare il pubblico, gli autori e gli insegnanti; attività troppo spesso ridotte a vetrine promozionali e a prodotti divulgativi di scarso valore sia scientifico che didattico, insufficienti per giustificare investimenti e per sperare in risultati significativi almeno a medio/lungo termine.
I Sistemi Reticolari E-Learning dedicati al teatro di prosa e musicale che abbiamo previsto per l’attuazione del progetto pilota, anziché promuovere un determinato allestimento in cartellone, promuovono il teatro in generale come laboratorio di studio della narrazione, della scrittura letteraria e drammaturgica, della composizione in ogni forma espressiva, e della messa in scena nel teatro e nel cinema.
Rompendo lo schema della semplice pubblicizzazione di un titolo in cartellone, si può infatti pensare a un «progetto di educazione alla narrazione poliespressiva, drammaturgica e scenica», che, attraverso sistemi di studio dedicati a capolavori immortali del teatro di prosa e musicale, possa formare non solo nuovo pubblico e docenti, ma anche nuovi giovani autori, i quali, dai grandi maestri, potrebbero apprendere insegnamenti di carattere metodologico, da applicare nello studio sia analitico che progettuale di nuovi testi.
L’attuazione di questo primo programma (dedicato alla narrazione teatrale, teatrale musicale e per l'infanzia) consentirà, inoltre, di dare un'idea più precisa, ad ulteriori potenziali partner, di quello che potremmo realizzare insieme, in ulteriori ambiti di comune interesse (narrazione audiovisiva, letteraria, visiva, etc); i primi tre gruppi di titoli, una volta completati, costituiranno il migliore invito a fare investimenti produttivi su ulteriori titoli che i partner potrebbero rivolgere anzitutto ai loro utenti.
La realizzazione del progetto pilota servirà a creare un precedente autorevole per avanzare richieste e ottenere i fondi e le collaborazioni necessarie per l'attuazione di un piano nazionale ed europeo che sia avvalorato da un’esperienza esemplare; un modello di impresa non-profit per la crescita culturale e educativa basato su: l'invenzione di nuove professionalità, la creazione di posti di lavoro qualificato, la valorizzazione delle risorse artistiche della tradizione umanistica, la moltiplicazione del patrimonio stesso aggiungendovi valore e nuove opere, la creazione di nuovi e più adeguati strumenti di studio che trasformino il patrimonio artistico in nuove «botteghe virtuali» per l’apprendimento delle competenze di chi ha saputo creare quei capolavori.
Il progetto si articola secondo il modello descritto nei “Presupposti”, che consente di:
- creare nuovi strumenti di studio reticolari online interattivi, da diffondere a livello locale, nazionale e internazionale, per apprendere, dallo studio di capolavori immortali patrimonio dell’umanità, le medesime straordinarie competenze - analitiche ed elaborative - di coloro che sono stati capaci di crearli; strumenti e-learning reticolari concepiti per formare docenti, autori, studiosi e per aiutare gli studenti ad accrescere le proprie competenze esplorando le correlazioni tra testi classici del passato e del presente in base ai principi di narrazione e composizione condivisi tra i testi stessi.
- dare la possibilità, ad utenti meritevoli, di iscriversi ad una vera e propria “Scuola-Laboratorio di Narrazione Multimediale Online” che permetterebbe loro di formarsi, di disporre di strumenti innovativi per svolgere attività educational sul territorio, di partecipare alla creazione e diffusione dei prodotti della Scuola-Laboratorio;
- formare «iperautori» che collaborino a creare i nuovi strumenti di studio e a valorizzare il patrimonio umanistico, acquisendo nuove capacità e professionalità per operare in un settore strategico per la ripresa del nostro paese;
- valorizzare immediatamente due grandi giacimenti artistici europei - uno derivante dal patrimonio operistico italiano, l'altro dal patrimonio teatrale shakespeariano - collegando risorse sparse nel mondo per creare viaggi virtuali tra di esse allo scopo di incrementare sia le conoscenze che le competenze dei «navigatori».
Il progetto prevede un triplo programma educational, di formazione e didattica online, basato sulla valorizzazione di risorse del patrimonio umanistico, da un lato del teatro di prosa (Shakespeare), da un altro del teatro musicale (Verdi, Puccini, Rossini) e da un altro ancora della narrazione per l'infanzia (Esopo, Fedro, La Fontaine, Grimm, Perrault, Disney, Liebeskind, Mozart e Schikaneder, Luzzati):
- Per quanto riguarda il teatro di prosa
svilupperemo un programma educational che si inserisce nelle celebrazioni mondiali shakespeariane (per i 450 anni dalla nascita ei 400 dalla sua morte) e si articola nei primi tre Sistemi Reticolari E-Learning dedicati a Shakespeare (Romeo and Juliet, Hamlet, The Tempest) che verranno offerti uno ogni anno ai punti di accesso regionali. Il programma permetterà di esplorare le complesse soluzioni della drammaturgia shakespeariana trasformando ognuno dei titoli in una bottega virtuale, dove gli utenti potranno apprendere i principi di narrazione, composizione e messa in scena utilizzati dallo stesso autore nel trasformare un racconto letterario in una partitura per voce e immagini e nel dar vita a un racconto poliespressivo.
Il primo titolo sarà dedicato al capolavoro shakespeariano Romeo and Juliet. Il sistema di studio è concepito per valorizzare risorse, non solo shakespeariane, della tradizione umanistica, e per consentire di apprendere le medesime competenze con cui Shakespeare ha raccontato, composto e reso immortale la storia, appartenente alla nostra tradizione narrativa, già raccontata in forma letteraria da Masuccio Salernitano, Luigi Da Porto e Matteo Bandello. Il corso di narrazione sarà integrato con lezioni di composizione letteraria e di messa in scena.
- Per quanto riguarda il teatro musicale
realizzeremo un primo gruppo di titoli dedicati ai grandi compositori e librettisti del melodramma italiano, in modo da avviare un programma sperimentale che permetta di fare didattica e formazione sulla «narrazione poliespressiva», trasformando i capolavori del teatro musicale in botteghe virtuali per lo studio dei rapporti tra la logica narrativa e le articolazioni, complementari, dei diversi piani espressivi coreografati dalla messa in scena. Anche questo programma si articolerà rilasciando ogni anno un diverso titolo ai punti di accesso regionali un nuovo sistema reticolare elearningoffrendo ai punti di accesso regionali i tre primi Sistemi Reticolari Elearning previsti dal Laboratorio AuteurStudio (Rigoletto di Giuseppe Verdi su libretto di Francesco Maria Piave, Tosca Giacomo Puccini su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica, (Cenerentola di Gioachino Rossini su libretto di Jacopo Ferretti).
Il primo titolo sarà dedicato al capolavoro verdiano Rigoletto. Il sistema di studio valorizza risorse del patrimonio operistico italiano ed europeo, non solo verdiano, insieme a risorse letterarie, teatrali e cinematografiche del passato e del presente, per consentire di apprendere «come» un grande librettista e un grande compositore abbiano raccontato in forma «poliespressiva» la storia già raccontata da Victor Hugo in forma teatrale, e come il loro progetto abbia ispirato molteplici varianti in ogni forma espressiva e consentito numerose straordinarie interpretazioni da parte di grandi registi di teatro d’opera e cinema. Il corso di narrazione sarà integrato con lezioni di composizione musicale e di messa in scena.
- Per quanto riguarda la narrazione per l'infanzia
realizzeremo un primo gruppo di titoli dedicati ai grandi cantastorie, scrittori, illustratori e animatori di racconti per l'infanzia. Il programma consentirà di studiare come i racconti per l'infanzia coinvolgano più autori nell'elaborazione di racconti a più mani (e più teste) che affondano le radici nel mito e nelle favole di tradizione orale; come tali racconti si sviluppino in innumerevoli varianti, veri e propri sistemi di variazioni intorno a temi narrativi; e come da essi nascono capolavori artistici della letteratura, del teatro di prosa, del teatro musicale e del cinema di animazione. A questo proposito il programma aiuterà i destinatari ad apprendere, da capolavori della narrazione dell'infanzia, le straordinarie soluzioni con cui grandi maestri hanno creato dei classici in grado di parlare a generazioni di ogni tempo e luogo, in grado di trasformarsi e di arricchirsi con le possibilità espressive di tutte le forme di arte narrativa. Dalle favole di Esopo, Fedro e La Fontaine alle riscritture in forma di racconti animati musicali realizzate da Walt Disney, dalla favola letteraria di Liebeskind Lulù a Il Flauto Magico di Mozart e Schikaneder, gli utenti dei sistemi potranno imparare a padroneggiare i più sofisticati principi di narrazione e composizione riflettendo sulla logica che sostiene un racconto senza tempo e che lo rende fonte di ispirazione per opere d'arte che si rivolgono non solo al mondo dell'infanzia, materia espressiva e narrativa per ogni grande capolavoro artistico pittorico, letterario, teatrale, che nasce sempre come riracconto di favole e miti di valore universale. I primi titoli saranno dedicati alle Silly Symphonies disneyane che riscrivono poliespressivamente favole di Esopo, Fedro e La Fontaine, e allo stesso universo narrativo creato da questi tre autori.
Per attuare il triplo programma verranno impegnati non solo ricercatori e autori dell’Istituto, ma anche laureati e laureandi di area umanistica formati dall’Istituto stesso, nonché collaboratori esterni selezionati e coordinati dall’Istituto, tra cui madrelingua inglesi, stagisti e non ultimi laureandi in scienze dell’informazione interessati a collaborare alla realizzazione di un complesso sistema e-learning in forma reticolare.
L'attuazione del progetto avrà inizio con una serie di incontri istituzionali, utili a presentare, ai potenziali utenti, sostenitori e partner, sia il Sito dell’Istituto - che funzionerà da piattaforma metodologica e tecnologica per l’erogazione dei servizi - sia il primo prototipo di sistema reticolare e-learning, interamente funzionante online, come strumento per valorizzare in modo innovativo le preziose risorse della tradizione umanistica italiana ed europea.
L’attuazione proseguirà con il progressivo sviluppo e la simultanea distribuzione degli ulteriori sistemi e-learning reticolari che prevediamo di realizzare valorizzando i due suddetti grandi giacimenti artistici.
Stabilendo partnership con Enti Locali e Istituzioni Culturali si potrà creare, nei tempi e nei modi previsti, una rete di punti di accesso ai due programmi sperimentali online, ben distribuita sul territorio.
Gli utenti che parteciperanno a questa esperienza pilota, oltre a ricevere accesso ai sistemi online, potranno usufruire di un corso propedeutico in aula e online, ricevere assistenza personalizzata, raccogliere e far conoscere le loro esperienze sul Sito.
I tre programmi - dedicati al teatro di prosa, al teatro musicale e alla narrazione per l'infanzia - potranno essere lanciati contemporaneamente in almeno due regioni (tra cui, auspichiamo, l’Emilia Romagna, dove abbiamo avviato da anni una collaborazione con ERT Emilia Romagna Teatro, nostro partner per il programma dedicato a Shakespeare); successivamente potranno essere estesi a livello nazionale, quindi europeo, coinvolgendo ulteriori partner (nuovi Enti locali, Scuole, Università, biblioteche, Teatri etc) che vorranno testare e adottare il complesso servizio per l’educazione di base, permanente, e professionale.