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Modalità di partecipazione indiretta: i Partner nella realizzazione dei servizi

Partner Coproduttori • Partner IstituzionaliPartner Societari

Partner Coproduttori nello sviluppo dei progetti e nella pianificazione dei servizi


L'elaborazione e lo sviluppo dei Sistemi Reticolari E-learning - in cui si articolano gli otto Laboratori che compongono la nostra Scuola di Arti Narrative Online - richiede un considerevole investimento di tempo, energie e risorse sia sul piano progettuale che su quello tecnologico e documentale.
La stessa piattaforma metodologica e tecnologica, che abbiamo progettato e finalmente realizzato per distribuire le nuove versioni e i nuovi titoli pensati appositamente per la fruizione online, è costata quattro anni di sperimentazione, di elaborazione di nuovi prototipi, e di sviluppo tecnologico.
La ricerca intorno ai Sistemi E-learning viene condotta senza interruzione parallelamente alla realizzazione dei nuovi titoli, creando e migliorando i prototipi che ne consentono lo sviluppo.
Inoltre, per ogni nuovo titolo, dobbiamo ricercare e acquisire le risorse documentali necessarie per esplorare la rete dei correlati intertestuali dell'opera presa in esame; oltre ai nostri archivi, già in parte digitalizzati, la realizzazione di un nuovo titolo richiede ulteriori risorse documentali spesso non disponibili digitalmente ma accessibili solo nel costoso mercato dell'antiquariato e del collezionismo.
E infine dobbiamo impegnare: un autore per la progettazione e lo sviluppo dell'ambiente formativo, e uno per quello didattico; a questi si aggiungono altri autori per l'elaborazione delle lezioni che completano l'ambiente formativo - rendendolo un completo corso di narrazione poliespressiva - grazie alle lezioni di «messa in scena», «composizione musicale», «composizione pittorica», «composizione letteraria», che si integrano con quelle sulla struttura narrativa dell'opera. Per ogni nuovo sistema è previsto anche un coordinatore metodologico e uno tecnologico che ne controllano lo sviluppo.
In sintesi, per ogni nuovo titolo che sviluppiamo occorrono i fondi per
- acquisire le risorse documentali,
- le tecnologie hardware e software,
- i servizi di digitalizzazione e di editing, che a volte affidiamo a collaboratori esterni,
- lo spazio su server e la banda larga necessari per l'erogazione dei servizi a molti utenti anche simultaneamente,
- la creazione di un fondo con cui rimborsare gli autori e gli altri collaborati per il tempo dedicato, ed evitare che per svolgere questa attività (nel tempo necessario agli autori per studiare i testi e per scrivere le complesse lezioni inserite nei sistemi) essi debbano cercare lavori che paradossalmente impedirebbero loro di poter partecipare ai progetti.
Questa attività, Non-Profit per scelta, non prevede guadagni: noi copriamo le spese di produzione, quindi reinvestiamo gli utili nello sviluppo di nuovi Sistemi; i partner, invece, grazie agli investimenti compiuti, si assicurano di poter offrire un servizio educational innovativo ai loro utenti istituzionali e territoriali.
Questo investimento è nulla se paragonato a quello che costa un prodotto didattico audiovisivo (un documentario, uno special televisivo), ma non è neppure raffontabile con quello più ridotto di un manuale di studio tradizionale.
I Sistemi di Studio Reticolari on line, che abbiamo messo a punto in oltre trenta anni di esperimenti, non sono riducibili alla quantità di testi che correlano tra loro, in quanto la loro ricchezza sta nelle «correlazioni iperinformative» che aggiungono alle informazioni presenti nelle numerossime risorse correlate.
Per realizzarli occorre un grande investimento, rispetto ai costi di un libro di testo, ma questo investimento si ammortizza con la distribuzione ad un mercato educational internazionale, e con l'aggiornabilità e l'implementabiltà continua che li rende mai obsoleti, e dunque permanenti nel tempo.
Inoltre questi nuovi strumenti di studio potrebbero essere in parte o in gran parte sostenuti dai grandi distributori di contenuti digitali, che da essi otterrebbero il miglior mezzo per promuovere i contenuti del proprio catalogo, soprattutto quei «classici» non pubblicizzati dai media che saranno sempre più disponibili in streaming on demand.
I partner, inoltre, coproducendo i nostri progetti, acquisiscono il diritto di decidere con noi come reinvestire le eccedenze, oltre la copertura delle spese produttive, in nuovi progetti previsti dal programma degli otto Laboratori. Potrebbero, cioè, indirizzare la scelta di nuovi titoli da realizzare o completare, e oltre a questo potrebbero decidere di distribuire insieme a noi i servizi ad altri soggetti oltre che ai loro stessi utenti; potrebbero, in quanto partner produttivi, decidere di offrire questi servizi ad Enti che non hanno risorse da investire in essi ma che tuttavia vorrebbero riceverli per i loro utenti. Ad esempio, una Regione che volesse offrire questo servizio ai propri Teatri di Prosa e Musicali, a Conservatori e Scuole d'Srte, a Biblioteche e Centri di Educaziobe Permanente, a Scuole e Università, potrebbe essere nostro partner produttivo nella realizzazione di alcuni titoli che potrebbe distruibuire ad essi affinché possano a loro volta offrirli ai loro utenti. 
Grazie ai contributi dei «partner produttivi» potremo coprire tutte le spese di realizzazione, e reinvestire i proventi, derivati dalla distribuzione, per avviare lo sviluppo di nuovi titoli.
Grazie agli investimenti degli enti partner il Sito si arricchirà di nuovi titoli che altrimenti non potrebbero vedere la luce.
I partner produttivi, in quanto essenziali per lo sviluppo di nuovi titoli, potrebbero ricevere da noi la possibilità di utilizzare titoli già realizzati per distribuirli ai propri utenti.